EPPELSHEIM soprillo

Caratteristiche tecniche  Corpo in ottone, fusto placcato oro satinato, chiavi placcate oro lucido. Fusto diritto con campana inclinata di 25°. Estensione dal Sib grave al Mi acuto. Secondo foro di portavoce posizionato sull’imboccatura.

Indicazioni Storiche Anche chiamato sopranissimo, è tagliato nella tonalità di sib e suona un’ottava sopra il soprano. E’ prodotto dall’artigiano tedesco Benedikt Eppelsheim nel 2020. Le sue dimensioni sono tali da non permettere il posizionamento del secondo foro di portavoce sul corpo dello strumento ma questo deve essere realizzato nell’imboccatura. E’ lo strumento più piccolo della famiglia dei saxofoni e misura circa 32cm di lunghezza. Lo strumento risulta particolarmente difficile da padroneggiare soprattutto nel registro acuto, a causa delle sue proporzioni, ma possiede un colore timbrico assai singolare. Il suo timbro è potente e penetrante. Se correttamente studiato produce un timbro morbido anche in registri difficili da padroneggiare su altri strumenti ad ancia. Le ance sono quelle di sax sopranino le quali devono essere leggermente accorciate per essere adattate al piano della minuscola imboccatura. Nonostante si tratti di uno strumento estremo l’intonazione risulta molto buona, merito questo della raffinata tecnica costruttiva del suo costruttore. La progettazione prevede infatti l’applicazione di una particolare correlazione algoritmica tra le proporzioni e la posizione dei fori dello strumento scientificamente rapportata alle diverse temperature che si realizzano all’interno dello strumento in corrispondenza di tali fori.

saxofono sopranissimo in Sib

411

EPPELSHEIM

soprillo

Germania

162

2013

altezza: 31,8cm

diametro campana: 5,5cm

Dal Sib grave al Fa acuto (Ab3 – D5)