soprano ADOLPHE SAX (Edouard)

Caratteristiche tecniche  Corpo nichelato, chiavi senza laccatura, Incisione con monogramma AS “Medaile d’Or 1900 / Adolphe SAX / Feur de L’Academié Mle de Musique / 84, Rue Myrha / PARIS / 20946”, discendente al Si grave, coppia chiave di portavoce. Esemplare prodotto dal figlio di Sax, Alphonse Edouard Sax

Indicazioni Storiche  Nel 1841 Adolphe Sax, brillante costruttore di strumenti musicali di origine belga, dà vita alla sua creatura presentandola dietro una tenda verde per il timore che qualcuno possa rubargli l’idea. Nel 1842 a Parigi incontra Berlioz che, oltre ad elogiare il suo strumento, lo aiuta a reperire i finanziamenti per il suo progetto. Sax aveva l’esigenza di creare uno strumento che potesse competere con l’agilità tecnica e l’espressività degli archi e dei legni ma che, nello stesso tempo, avesse la potenza e la proiezione sonora degli ottoni così da poter essere ben sfruttato all’aperto. Per ottenere ciò applica all’oficleide, uno strumento in ottone oggi caduto in disuso e rimpiazzato dalla tuba, l’imboccatura ad ancia semplice di un clarinetto basso. Nonostante il grandioso successo Sax non seppe gestire al meglio i propri affari: attorno al 1865, allo scadere dei suoi innumerevoli brevetti, molti costruttori si precipitarono a rilevarli e di conseguenza il lavoro per la sua fabbrica diminuì drasticamente. In aggiunta, la sconfitta della Francia a Sedan portò il paese a una gravissima recessione tanto che l’unica classe di saxofono attivata in Conservatorio viene chiusa. Sax, ben consapevole del fatto che senza insegnanti non potevano esserci nemmeno studenti, si offre di continuare a insegnare gratuitamente ma la sua offerta viene respinta e nel 1873 è costretto a dichiarare bancarotta. La fabbrica di Sax viene chiusa, tutti gli strumenti ed i materiali vengono venduti per pagare i creditori e la sua celebre collezione di 467 strumenti è messa all’asta. Negli anni a seguire Sax riesce a risollevare le sue sorti finanziarie ma con fasi alterne ed il 7 febbraio 1894 muore, pressoché in miseria, a Parigi. Suo figlio Edouard eredita la fabbrica ma dopo qualche anno è costretto a cedere l’attività alla fabbrica Selmer.

 

saxofono soprano in SIb

346

ADOLPHE SAX (Edouard figlio)

Francia

20946

1907

altezza: 60,4cm  –  diametro campana: 8,00cm

Dal Si grave al Mib acuto (A3 – Db6)