Leblanc Le Rationnel

Caratteristiche tecniche  Corpo in nickel-silver sabbiato e lucidato con la tecnica dello stampaggio a sbalzo (pochoir). L’incisione sulla campana è rappresentato un rombo decorato con una lira su uno sfondo di fogliame stilizzato e riporta la dicitura: “46 / Tout Maillechort / Le Rationnel / G. Leblanc / 10 Rue des Rigoles / Paris”, sulla parte superiore del corpo “G. Leblanc / Paris ” e sull’anello di congiunzione tra il fusto e la curva inferiore “A – 96”. Terzo foro di portavoce situato sulla madreperla di appoggio del pollice sinistro.

Indicazioni Storiche Rarissimo esemplare inventato nel 1931 da Charles Houvenaghel, tecnico acustico che lavorava per la casa Leblanc. Il sistema consente di azionare le 26 chiavi, oltre a quella del portavoce, in modo indipendente, senza diteggiature a forcella consentendo quindi una maggiore velocità nell’esecuzione dei passaggi cromatici e figure ornamentali come trilli e tremoli. Il suo design, per quanto riguarda il posizionamento dei fori, si basa sul principio Bohem. Questo modello, frutto di ricerche volte a migliorare il sistema inventato da Adolphe Sax, ha sempre suscitato un vivo interesse da parte degli strumentisti. Tuttavia non ha riscosso un grande successo a causa del peso significativo dello strumento causato dalla maggiore complessità della meccanica rispetto a quella di un sax tradizionale, ed al materiale (nickel silver). Un materiale durevole, che permetteva una lavorazione molto precisa ma con una densità superiore a quella dell’ottone. Inoltre lo strumento necessitava di una regolazione frequente ed altamente professionale e, soprattutto, richiedeva l’apprendimento di una diteggiatura particolare. Fu sostituito dal modello Semi-Rationnel il quale, modificato solo nella sezione dei suoni acuti, consentiva un approccio più facile ma meno coerente rispetto al modello completo.

saxofono alto in MIb

278

G. LEBLANC

Le Rationnel

Francia

96

1932

altezza: 64,8cm
diametro campana: 12,1cm

Dal Sib grave al Fa acuto (Db3 – Ab5)