5 settembre 2021ore 18:00  –  Museo del Saxofono.

Storie di Birra & Jazz con Lino Patruno 
La storia del Jazz: aneddoti, musiche, storie e racconti con degustazione di snack e birra.

Le esperienze di Lino Patruno vanno da quelle jazzistiche in concerto, in sala di registrazione ed in TV, a quelle di attore di cabaret, di teatro e di cinema. Da leader di jazz band a compositore di musiche da film e per il teatro, da sceneggiatore a produttore cinematografico, da organizzatore di festival del jazz a presentatore e regista televisivo. La sua carriera ha inizio nel 1954 nelle prime jazz band che agivano a Milano negli anni ’50. Negli anni ’60 assieme a Roberto Brivio, Gianni Magni e Nanni Svampa costituisce “Il Teatrino dei Gufi”, primo esempio di cabaret italiano ispirato a quello francese. In seguito, con Nanni Svampa e Franca Mazzola, continua l’attività teatrale e cabarettistica realizzando per la RAI alcune serie televisive di grande successo fra le quali ricordiamo Portobello.
Ha suonato e inciso dischi con alcuni dei grandi maestri della storia del jazz come Albert Nicholas, Joe Venuti, Bill Coleman, Wingy Manone, Bud Freeman, Teddy Wilson, Peanuts Hucko, Bob Haggart, Dick Cary, Jimmy McPartland, Eddie Miller, Yank Lawson, Billy Butterfield, Bob Wilber, Spiegle Willcox, Dick Wellstood, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, Wild Bill Davison, Kenny Davern, Barney Bigard, Pee Wee Erwin…
Con Pupi Avati ha scritto la sceneggiatura del film Bix che ha rappresentato l’Italia al Festival di Cannes nel 1991, curandone anche la colonna sonora assieme al saxofonista Bob Wilber.
Fra i festival internazionali a cui ha preso parte ricordiamo quello di Sanremo nel 1963, quello di Nizza nel 1976 e ’77, quello di Breda (Olanda) nel 1978, quello di Pompei, Palermo, Lugano, Lucerna, Berna, Sargans, Dusseldorf, Varadero (Cuba) negli anni ’80; quello di Davenport  e di Libertyville negli anni ‘90 e di Ascona dal 1998 al 2003.

Tra i film a cui ha preso parte ricordiamo Amarcord di Federico Fellini e Mussolini, ultimo atto di Carlo Lizzani; tra le colonne sonore da lui firmate Guerra di spie di Duccio Tessari e Prova di memoria di Marcello Aliprandi con Franco Nero. Fra le colonne sonore per il teatro Ti amo Maria con Carlo Delle Piane, Disposto a tutto con Maurizio Micheli e Crimini del cuore per la regia di Nanni Loy.

Nel Dicembre del 2001 ha ricevuto l’investitura di Accademico della Musica conferitogli dall’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali e dal 2003 tiene seminari sulla Storia del Jazz e sulla Storia delle Colonne Sonore da Film. Nel 2006 ha ricevuto il Globo d’Oro della Stampa Estera, il Premio Fregene per Fellini e la Nomination al David di Donatello per la migliore canzone originale per il film Forever Blues di Franco Nero.
Lino Patruno incide per Jazzology, la prestigiosa casa discografica con sede a New Orleans. Il suo ultimo libro, edito da Pantheon, è Quando il Jazz aveva swing nel quale racconta i suoi innumerevoli incontri con i grandi musicisti della storia del jazz del passato.
Nel 2011 è stato invitato a prender parte al New Orleans & Heritage Jazz Festival e nel 2014 sempre a New Orleans al Columbus Day.
E’ l’unico chitarrista di jazz italiano che appare nel libro The Great Jazz Guitarists dello scrittore californiano Scott Yanow pubblicato dalla Backbeast Books di Milwaukee (Usa).

Ingresso gratuito con obbligo di prenotazione

Info & prenotazioni
Museo del Saxofono  –  06.61697862 – 347.5374953 / info@museodelsaxofono.com